Quest'oggi mi è giunta notizia, da alcuni studenti di un liceo di Napoli, che molti dei loro docenti hanno l'abitudine di non svelare i voti delle interrogazioni. Alcuni mi hanno rivelato che quando hanno osato chiedere alla loro professoressa di latino e greco di conoscere le loro valutazioni, hanno subìto una sconcertante rappresaglia da parte dell'insegnate, la quale ha abbassato tutti i loro voti. Ho dato loro alcuni consigli, ed approfitto del blog di Prometeo affinché arrivino a quanti più studenti possibile.
Conoscere l'esito di un'interrogazione o di una prova scolastica è un diritto inalienabile degli studenti. Pertanto, nessun docente o dirigente scolastico ha l'autorità per negarvi di conoscere la vostra valutazione. Se quindi siete vittime di questa ingustizia, mettetevi d'accordo con i vostri compagni di classe e pretendete dall'insegnante questo adempimento. Qualora il docente dovesse resistere, coinvolgete tutti i vostri genitori ed il dirigente scolastico. Se l'insegnante dovesse dar luogo a rappresaglie come quella di abbassarvi i voti, non esitate a denunciare tutto prima al dirigente scolastico e, se ciò non bastasse, al Provveditorato agli Studi della vostra Provincia. Pretendete, nel momento in cui si dovesse rendere necessario, che la vostra preparazione sia verificata da un esperto di vostra nomina alla presenza del Preside e dell'insegnate.
Ovviamente, tutto ciò necessita di un gruppo-classe compatto e che abbia il coraggio di andare fino in fondo. Impariamo a farci rispettare, impariamo a dire "basta!" a chi approfitta della propria autorità per violare le regole a discapito dei più deboli, forte della sua certezza di impunità.