L'assemblea di questa mattina al Garibaldi ha segnato l'inizio del nostro tour per le scuole. Mando un abbraccio a tutti i giovani che hanno partecipato con interesse all'assemblea e al dibattito, oltre che un ringraziamento speciale ad Eleonora Venturelli della Comunità per lo Sviluppo Umano e a Francesco Donzelli, dei Giovani allo Scoperto. Unico inconveniente, il delirio di alcuni malati di protagonismo verso la fine, che ha degenerato bruscamente i toni pacati e gradevoli sui cui si era mantenuta l'assemblea fino a quel momento. Niente paura, tutto preventivato. Quattro ore al giorno di Maria De Filippi e la Buona Domenica un effetto ce l'hanno, con i loro modelli di dialogo e di confronto che esercitano il loro appeal in certi individui. 
Abb ...

Quest'oggi mi è giunta notizia, da alcuni studenti di un liceo di Napoli, che molti dei loro docenti hanno l'abitudine di non svelare i voti delle interrogazioni. Alcuni mi hanno rivelato che quando hanno osato chiedere alla loro professoressa di latino e greco di conoscere le loro valutazioni, hanno subìto una sconcertante rappresaglia da parte dell'insegnate, la quale ha abbassato tutti i loro voti. Ho dato loro alcuni consigli, ed approfitto del blog di Prometeo affinché arrivino a quanti più studenti possibile.

Conoscere l'esito di un'interrogazione o di una prova scolastica è un diritto inalienabile degli studenti. Pertanto, nessun docente o dirigente scolastico ha l'autorità per negarvi di conoscere la vostra valutazione. Se quindi siete vittime d ...

Marco Di Mauro, membro di Progetto Prometeo Campania, ha realizzato un cortometraggio dal titolo "Gli Esami". Alcuni ragazzi, giunti al V anno di scuola superiore, si abbandonano ad una crisi nella quale emergeranno le loro debolezze e le loro visioni. Il film vuole essere, oltre che un racconto delle paure e delle ansie di giovani che si apprestano ad entrare nel "mondo dei grandi", uno spunto di riflessione sul modo di impartire la cultura e di valutarla nella scuola.
Clicca qui per vedere il trailer.

Esiste una nuova tendenza nel fare le leggi al Ministero della Pubblica Istruzione. Si chiama Fioroni Style. I nostri nonni la chiamavano "il vizio di far le cose a metà", ma la sostanza resta la stessa. Invece di fare provvedimenti seri, che costerebbero tempo e denaro, si fanno tante azioni che nell'immediato suscitano clamore mediatico ("il ministro ha cambiato la legge"), ma che nel medio e nel lungo periodo si rivelano assolutamente inutili. La riforma degli esami di stato è buona a metà; la riforma del sistema dei debiti formativi è buona a metà; l'ultimo decreto, quello che conferisce un bonus di punti ai test d'ingresso universitari, è una riforma finta. La riforma vera, quella che si sono scordati di fare, è di abolire i test. Abbiamo un Ministro dell'Istruzione che fa il Ministro a met ...